Maria Chiara e Elena hanno sui dieci e sei anni, sono sedute su una gradinata all'aperto e si tengono per mano. Chiara ha un caschetto moro con frangetta tipo Cleopatra, una maglia fucsia e jeans scuri, e Elena i capelli castani con tremila mollettine, un giacchino bianco e jeans blu larghi.

Sull’essere sorelle disabili

Oggi è il compleanno di Elena, compie 25 anni!

Ti vedo spesso indossare l’elmetto, e non è semplice vedertelo fare. Perché anche se passa il tempo ho quell’impronta da sorella maggiore che vorrebbe facilitarti certe cose dato che ci è già passata.

Per un po’ effettivamente ha funzionato: con quattro anni e mezzo di anticipo, sono passata prima di te su vari tipi di terreni più o meno accidentati, e intanto ne ho ricompattati alcuni, li ho fatti diventare più lisci o ci ho buttato sopra una rampa. Era bello vedere che in questo modo tu potevi percorrerli senza problemi.

Ma non poteva durare molto, perché ci sono cose che si affrontano per forza da soli.
Quando ero piccola non immaginavo che l’abilismo potesse essere non solo stucchevole e paternalistico o un “mi dispiace, non è accessibile”, ma anche spietato, freddo e violento.
Ma non immaginavo nemmeno che avrei vissuto queste cose insieme a una persona con uno sguardo lucido e libero come il tuo, che non è spaventata da quello che è difficile e soprattutto da quello che è giusto.

Al di là degli argomenti seri, ovviamente averti come sorella è vivere con un misto tra una pagliaccia e un uragano.
Grazie per il tuo entusiasmo, il tuo ottimismo, il tuo istinto perenne al Gioco e alla pirlaggine.

Un po’ meno grazie per il tuo perfezionismo palloso – ma effettivamente sembra servire quando si producono insieme tonnellate di parole.

Auguri!! ❤️

[Chiara]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Archivi
Categorie