Locandina del film "Corro da te". Ci sono gli attori Pierfrancesco Favino (un uomo in piedi con la barba vestito con giacca e pantaloni neri) e Miriam Leone (una donna seduta su una carrozzina manuale vestita con un abito rosso elegante). Lui appoggia un piede sulla ruota di lei. Nella locandina c'è scritto "Vision Distribution e Wildside presentano un film di Riccardo Milani. Dal 17 marzo al cinema"

Sul film “Corro da te”

Purtroppo un bel giorno un produttore italiano si è svegliato e ha deciso di fare il remake di “Tutti in piedi”, il film francese più abilista di sempre.

Nel film il protagonista non disabile si innamora di una donna disabile contro le proprie aspettative: innamorarsi di questa donna è presentato come qualcosa di imprevisto.

Ma io mi chiedo, ma dove vivono?
Ma che storia d’amore è? Una storia in cui il motore della trama è che il protagonista trova intrinsecamente “strano” innamorarsi della persona di cui si innamora.

Ma andiamo a vedere i capolavori di scrittura che sono le parole della ragazza in carrozzina:

“È bello sentirsi amati. Almeno crederci”

“Mi guarda come si guarda una donna”

“Mi fa sentire… intera”

“Per un’altra donna l’ottimismo è che l’amore duri più a lungo possibile. Per me che arrivi”

Boh raga. Rido istericamente. Si porta avanti la retorica delle persone disabili come indesiderabili. Si presenta lo sguardo maschile e non disabile come quello che ti dà valore. Si dipinge la ragazza disabile come grata delle briciole. Si tratta la disabilità come qualcosa che ti renderebbe “mancante”.

È la ricetta per il disastro. Io me li immagino che si mettono lì al tavolo, si tirano su le maniche e dicono: “ok, bro, adesso scriviamo la cosa più schifosa che ci viene in mente. Mi raccomando, impegno massimo”.

Non può essere andata altrimenti.

Ah, chiaramente, come succede il più delle volte, la ragazza disabile è interpretata da un’attrice non disabile: in effetti sarebbe stato complicato trovarne una davvero disabile che fosse disponibile a questo strazio.

(nei commenti la recensione del film originale francese)

[Elena]

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