Devo andare a un evento in un Hotel a cinque stelle, e scrivo un messaggio per chiedere se è tutto accessibile. Mi rispondono che ci sono cinque scalini alti, e che possono mettere a disposizione delle persone per trasportarmi: purtroppo non possono offrirmi nessunissima altra soluzione. Anche se scocciata dall’incomodo, procedo a dire il peso della carrozzina (140 kg) e che serviranno circa 5 persone forti. Specifico che la carrozzina è già stata trasportata in precedenza su circa 10 scalini in alcune occasioni.
Ore 13.54
Hotel:
“Buon pomeriggio Elena,
la situazione che mi descrive è purtroppo troppo complessa da poterla gestire; complessa per un discorso di responsabilità e di personale da mettere a disposizione.
Il peso indicato è elevato da supportare e i gradini di accesso alla sala sono alti e stretti , per svolgere in sicurezza un atto di sollevamento del genere non possiamo chiedere se non a personale professionale o che normalmente fa assistenza e che noi non abbiamo a disposizione.
Le confido che abbiamo aspettato qualche giorno nel risponderle per capire cosa poter fare, infine abbiamo constato che proprio non ci è possibile aiutarla.
Certi di una sua comprensione,”
Ore 14.40
Elena:
“Salve,
Non so cosa vi aspettavate quando avete proposto aiuto, una carrozzina leggera? Sono sinceramente curiosa. Che soluzione pensavate di offrire?
Io in questo modo mi trovo a tre giorni dall’evento nella scomoda situazione dell’impossibilità a partecipare.
La carrozzina è già stata trasportata su più di cinque scalini dagli addetti alla sicurezza.
Se una vostra sala non è accessibile, bisogna provvedere a una soluzione.
Mi trovo controvoglia a dover segnalare l’inadempienza ai media, una cosa che ormai faccio di routine viste le numerose discriminazioni in luoghi pubblici come i concerti e in ditte come le compagnie aeree”
Ore 17.50
Hotel:
“Salve Elena,
le comunichiamo che ci siamo relazionati con l’associazione ed è stato deciso di cambiare la sala dell’evento.
La sala in questione è facilmente accessibile
La aspettiamo con piacere sabato.
Cordiali Saluti”
…
La minaccia del pubblico ludibrio fa sempre stringere un po’ il sedere
[Elena]