La sintonia e complicità euforica che può nascere tra due o più persone disabili, che siano amici o appena conosciuti, vicini o distanti mezzo mondo. Può scaturire da un vasto range di situazioni: dal rendersi conto di sperimentare le stesse esperienze (ad esempio esperienze di abilismo che pensavi capitassero solo a te), al collaborare per una causa comune, fino a una battuta inappropriata sulle persone non disabili.
(Da “crip” – “disabile” usato inizialmente in senso dispregiativo, ora rivendicato)
[Maria Chiara]