Luglio è il mese del Disability Pride
Ecco un po’ di cose che puoi fare se sei una persona non disabile e vuoi dare un senso a questo mese.
P.S.: È fondamentale che innanzitutto le persone non disabili si mettano in gioco per contrastare l’abilismo
- Informati sull’abilismo, al di là dei temi più conosciuti come le barriere architettoniche e su fonti affidabili. Informati ad esempio su segregazione, eugenetica e omicidi su base abilista.
- Guardati intorno nel tuo contesto di vita (lavoro, hobby, relazioni interpersonali). C’è qualcosa che puoi cambiare, rendere più accessibile e “decolonizzare” dall’abilismo?
A proposito, quanti amici disabili hai? E quali sono le condizioni strutturali che hanno fatto sì che siano pochi? - Controlla che nel direttivo delle associazioni sulla disabilità che supporti ci siano molte persone disabili (e se non ci sono, chiediti perché).
- Allenati a riconoscere i doppi standard, a livello di narrazioni mediatiche, pratiche collettive e idee.
Perché il personaggio disabile del film è meno caratterizzato e più piatto degli altri?
È accettabile che al concerto ci sia un’area segregata obbligatoria per le persone disabili?
Hai mai pensato che una persona disabile semplicemente assertiva fosse sgarbata e aggressiva (perché hai una certa idea di come deve essere una persona disabile)?