
Il binomio “supereroi-poverini” nei media
Le persone disabili nei media sono persone dalla vita tragica oppure eroi. Strazianti o straordinari.
Le persone disabili nei media sono persone dalla vita tragica oppure eroi. Strazianti o straordinari.
Ciao! Sono una cannuccia. Una di quelle di plastica pieghevoli. Sono liscia, leggera e sottile.
Opera. Quando sei in carrozzina e ti mettono così vicina che sei all’altezza dell’orchestra, e devi scegliere se guardare le scritte a sinistra o solo mezzo palco a destra.
Non sono autosufficiente, e questo significa che una volta seduta sulla carrozzina posso fare varie cose da sola, ma prima bisogna che qualcuno mi ci metta sopra, dopo avermi aiutato a vestirmi.
“Il corpo dell’amore” è un programma di quattro puntate su “disabilità e sessualità”, andato in onda recentemente su Rai 3.
Questo weekend dall’aeroporto di Bologna non ci hanno fatto volare.
Dunque, prendiamo un normale giro a un mercato di cibo che si tiene una volta l’anno nella mia cittadina.
Pride in Ancona, fine del corteo. Quattro persone si avvicinano a noi due.
Oggi vi presento una tipologia particolare di persona disabile in carrozzina: Gigi il Vincente.