GRAZIE davvero a tutte le persone che hanno supportato la campagna in tanti modi e hanno partecipato al mail-bombing. Possiamo fermarlo ora!
I media hanno dato una certa risonanza alle nostre istanze. Grazie a la Repubblica che ha ripreso il nostro video sui social. E grazie a Il Fatto Quotidiano e la Repubblica Bologna che hanno pubblicato articoli.
Proprio oggi è stato aggiornato il piano vaccinale, grazie alla pressione di altre persone prima del nostro video. Le priorità vaccinali sono state modificate e sono state prioritizzate le persone con disabilità cosiddette “gravi” e i caregiver. Rimaniamo vigili e aspettiamo le applicazioni pratiche.
Altre due considerazioni ci sembrano necessarie:
Noi abbiamo chiesto come persone a rischio e non autosufficienti di essere tra le priorità, ma non dimentichiamoci mai che è tutta la distribuzione dei vaccini ad essere fortemente diseguale e iniqua.
La vaccinazione dovrebbe essere rapida e diffusa, efficace e gratuita per tutti, senza speculazioni, con una produzione di vaccini su larga scala.
I ritardi e i tagli sui vaccini sono una fotografia precisa del capitalismo, per cui la salute pubblica è secondaria. La pandemia ne sta mostrando la disumanità anche a chi prima aveva il privilegio di non sperimentarla direttamente su di sé.
Abbiamo visto campagne per le priorità nei vaccini che nominavano esplicitamente solo le disabilità fisiche. In questo modo sono escluse le disabilità intellettive e altri tipi di vulnerabilità. Non è più possibile fare divisioni tra disabilità, che siano per superficialità o per suprematismo. Sono dannose e anche controproducenti.
Un abbraccio e grazie ancora per il supporto enorme,
Chiara e Elena