All’Accademia di Belle Arti di Roma

È molto difficile scrivere cose sensate in questo periodo in cui c’è un g3nocidio in atto supportato dal nostro paese. Però vogliamo anche apprezzare ed esprimere gratitudine per il fatto di fare qualcosa che ci piace alla follia in un paese che non è in gu3rra. In questi giorni siamo state a Roma a presentare “Che brava che sei!” all’Accademia di Belle Arti di Roma. Il giorno dopo sempre all’Accademia abbiamo tenuto con gli studenti il nostro workshop sulle narrazioni abiliste (e relative contronarrazioni) nei media.

Ogni volta alle presentazioni è bellissimo conoscere persone con cui magari abbiamo contatti virtuali da anni, e con i laboratori vediamo che le persone effettivamente hanno voglia, capacità e sguardo critico per decostruire l’abilismo intorno a noi. Davvero bellissimo.

Grazie mille a Luana Wojaczek Perilli, insegnante dell’Accademia, che ci ha invitato, organizzato il tutto e ideato l’intero ciclo di eventi “Modelli di interdipendenza”.

Descrizione foto:
1) M. Chiara e Elena in aula con una lavagna alle spalle
2) M. Chiara, Elena e Luana W. Perilli in aula. Sulla lavagna luminosa è proiettata una vignetta
3), 4), 5) e 6) gli student3 lavorano a gruppi
7) un gruppo espone il lavoro
8) Luana, M. Chiara e Elena in aula magna alla presentazione del libro
9) una foto del pubblico
10) M. Chiara e Elena e alcune persone dopo la presentazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Archivi
Categorie