
Le conferenze sulla disabilita con una sola persona disabile
In una conferenza su disabilità e discriminazione, una sola persona disabile in mezzo a tante altre non disabili non è abbastanza.
In una conferenza su disabilità e discriminazione, una sola persona disabile in mezzo a tante altre non disabili non è abbastanza.
Non ne possiamo più dei problemi di accessibilità che vivono le persone disabili, quindi abbiamo deciso di mandare una lettera a Savonarola ( = il Potere)!
Valentina Tomirotti, che usa una carrozzina, quando è andata al concerto di Coez non ha visto niente, dato che le persone disabili sono obbligate a stare in posti specifici nonché inadeguati.
Ci hanno insegnato a incanalare la responsabilità lontano da quelli che sono i più responsabili e verso quelli con meno influenza; via dal collettivo e verso il singolo.
La situazione di chi ha una disabilità visibile e si trova per questo spesso al centro dell’attenzione, come se avesse una specie di “riflettore” puntato addosso.
C’era una volta un uomo che diceva che le donne dovrebbero poter essere uccise alla nascita.
Agli educatori che si stanno mobilitando in questi giorni contro le assurde condizioni lavorative e di paga.
La nostra redazione oggi è commossa, e si porta a casa un bagaglio di insegnamenti che rimarrà in noi per sempre: oggi abbiamo conosciuto Carlotta.
Sento abbastanza spesso – quando si parla di discriminazione verso le persone disabili – che non si tratterebbe di vera discriminazione, tuttalpiù di “ignoranza”.