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Abilista fa rima con… fascista

Conosco un gruppo di persone. Nel momento delle presentazioni – io sono quella nuova – mi guardo intorno, individuo un ragazzo in particolare e penso: “Meh. Non è brutto”.

Poco dopo il ragazzo si avvicina e si presenta tutto gioviale alla mia assistente stringendole la mano:

“Ciao! Piacere, sono Xxx”.

Dopodiché mi getta un’occhiata blanda e fugace, non dice niente e fa un passo indietro.

Realizzo che in realtà è brutto. Bruttissimo.

Passano un paio di giorni e il ragazzo mi aggiunge su Facebook, perché puoi non parlare a una persona, ma aggiungerla su Facebook sì.

Scopro che è pesantemente fascista, scrive cose transfobiche, supporta Marine Le Pen, parla di invasione degli immigrati e contro l’Islam, in un potpourri da vomito.

Il cerchio si chiude.

(Si ringrazia il fatto che sono disabile, che mi salva regolarmente da approcci con persone snob o fasciste, agendo da filtro e facendomi risparmiare tempo)

[Elena]

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