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“Le persone disabili sono speciali”: l’Inspiration porn

Un’esperienza ricorrente tra le persone disabili è che si sentono dire a volte “Grande! Ti stimo” dagli sconosciuti oppure durante una prima conoscenza.

Però poi una volta che gli si chiede “perché?” non sanno spiegare il motivo, si bloccano, sono confusi. Non pensano che ci sia bisogno di una spiegazione, perché la loro motivazione per definirci “grandi” è semplicemente il fatto che siamo disabili, e come tali li ispiriamo. Non riescono a spiegarlo, e si impappinano.

In parte, il loro atteggiamento deriva da un contesto sociale ben preciso: è un problema di mancata esposizione (le persone disabili che girano per strada in Italia non sono poi così tante, per i motivi che ben sappiamo) e di cattiva rappresentazione.

Quello che queste persone vedono sui social sono i video di Fanpage (ne cito una per tante eh, non ce l’ho con Fanpage in particolare) che dicono che le persone disabili “ci danno forza”.

Siamo bombardati da messaggi anche molto espliciti del tipo: “Riki, 6 anni, cieco dalla nascita… Se pensi che la tua vita sia difficile, ricrediti.”

Di conseguenza, sotto i video di persone disabili che fanno qualsiasi cosa (dal dipingere al fare sport al parlare di politica) vari commenti sono di questo tenore:

Mi danno forza.

Loro hanno il vero amore per la vita!

Trasmettono il coraggio di non mollare, di non arrendersi mai.

Insegnano che la vita è bella sempre.

Il termine tecnico per questo concetto (messaggio motivazionale legato a una persona disabile) è “inspiration porn” (letteralmente “porno motivazionale”).

Ad alcune persone non disabili l’inspiration porn piace perché li fa sentire meglio, più fortunati di qualcun altro.

Il pensiero in cui si crogiolano compiaciuti (e inconsapevoli) è più o meno questo: “Guarda quel ragazzo in carrozzina, poverino. Eppure guarda quante cose fa, pur con le sue difficoltà, e noi invece ci lamentiamo. Non è capitato a me, per fortuna, allora io che ho tutto sì che posso fare quello che voglio!”

L’idea, insomma, è di vedere le persone disabili come spinta a fare di più, ad utilizzare meglio il proprio tempo.

Questo tipo di messaggi è estremamente dannoso.

Le stesse persone disabili a volte non si rendono conto di una cosa, e cioè che se una persona non disabile gli dice che lui gli fa ricordare quanto è bella la vita… è come se gli stesse dicendo che considera la sua disabilità una tragedia.

E infatti è così, per molti. È proprio questo il punto: l’idea nociva e pervasiva che la disabilità sia una tragedia. È per questo che funziona il ragionamento della motivazione: chi affronta una tragedia è una persona eccezionale, dunque chi è disabile è eccezionale. Chi è disabile è un esempio di forza per tutti. Non deve fare nulla, è sufficiente essere disabile.

Chiariamoci. Le persone disabili indubbiamente una certa forza la devono tirare fuori, dato che la società in cui viviamo è quella che è.

Essere disabili in questo mondo è difficile.

Ma ci sono tante altre situazioni che possono essere più difficili, eppure la disabilità è l’argomento principe dell’inspiration porn.

L’inspiration porn è dannoso perché alimenta il pietismo e una divisione netta in “noi” e “loro”. Non c’è un vero avvicinarsi all’altro, rimane una distanza invalicabile data dal “poverino”. Ricorda le foto dei bambini africani poveri ma sorridenti con annessa frase che ricorda ai bianchi occidentali quanto sono fortunati.

Quello sull’inspiration porn è in realtà un dibattito aperto nella comunità disabile. Ci sono anche alcune persone disabili che sono a proprio agio con l’idea di dare un messaggio di forza e coraggio agli altri e dimostrare che nella vita non bisogna mai arrendersi di fronte alle difficoltà.

Io rispetto il loro pensiero, perché ognuno parla per sé, secondo la propria esperienza. Eppure mi viene da pensare che alcune persone disabili si sentono quotidianamente così oppresse, svalutate e discriminate che un complimento del tipo “sei speciale e mi dai forza” sembra positivo rispetto a tutto il resto.

Io personalmente non ci tengo a dare forza agli altri solo esistendo come persona disabile.

Secondo me l’inspiration porn è un vero problema che la comunità disabile deve affrontare e che riguarda innanzitutto la rappresentazione della disabilità.

Iniziamo a rappresentarci di più in prima persona, e a non farci rappresentare da altri.

[Maria Chiara]

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