
Il nostro viaggio a Londra
Dato che usiamo delle carrozzine elettriche, non siamo esattamente una
Dato che usiamo delle carrozzine elettriche, non siamo esattamente una
Vuol dire minimo 14 ore di viaggio, ma è quello che stiamo facendo in questi giorni per andare alla laurea di Elena. Da Senigallia (AN) a Milano in auto, da Milano a Parigi in treno e da Parigi a Londra di nuovo in treno.
L’etichetta “sei disabile quindi soffri perché sei disabile” è imperante a livello sociale. Io non soffro per niente per la mia disabilità.
Negli anni Settanta in Colorado c’era un certo Wade Blank, un uomo non disabile che andò a lavorare come operatore in una struttura residenziale dove vivevano delle persone disabili.
Non ne possiamo più dei problemi di accessibilità che vivono le persone disabili, quindi abbiamo deciso di mandare una lettera a Savonarola ( = il Potere)!
Ketty Giansiracusa ha bloccato un tram perché era inaccessibile, la scorsa settimana, a Roma. E ATAC, l’agenzia di trasporti, l’ha denunciata, capito?
Questo weekend dall’aeroporto di Bologna non ci hanno fatto volare.
Caro GTT Gruppo Torinese Trasporti,
Non siamo più nel Medioevo, lo sapete? (oddio, ultimamente un po’ sembra di esserlo)
Ultimamente sto leggendo tante vicende orrende di discriminazione sui mezzi pubblici, soprattutto ai danni di persone non bianche.