Disclaimerone grosso come una casa: questo è un post semplicistico. So benissimo che, per arrivare dove siamo oggi, i movimenti per i diritti si sono fatti il culo e che chiaramente non abbiamo ancora finito; così come con questo post non voglio svalutare il movimento internazionale delle persone disabili che sta smuovendo il mondo; e so benissimo che chi non lotta ha i suoi motivi, perché fare attivismo prevede l’avere un certo privilegio sociale.
Detto questo, mi riferisco nel post alla situazione che vedo intorno a me, quando vedo che i diritti delle persone disabili non vengono considerati come tali e che spesso non viene usata, a mio parere, la strategia più efficace.
…
Attivismo per la parità di genere
Free the nipple, rompiamo il glass ceiling, equità di genere sul lavoro, Ni una menos, Me too… Yeeahh!
Attivismo delle persone LGBT+
Love is love(*), arcobaleni, Pride fighissimi, slogan provocatori
Attivismo delle persone nere
Ve famo scola a tutti, ciao
Attivismo delle persone disabili
Scusa… Non è che magari potreste rendere accessibile questo negozio? Se potete eh, non vorrei farvi andare in bancarotta, ci mancherebbe, è un modo per voi per dimostrare sensibilità. No no, solo i negozi, i locali no, mica sono beni di prima necessità.
Ah, avete reso accessibile un locale? Che bello, adesso possiamo affiggere un cuoricino sulla porta! Grazie!!!
Poi guardate, a me servirebbero anche dei soldini per pagare (pagare, che vile parola!) degli assistenti personali così magari se mi date un’ora di assistenza mi posso lavare, poi se me ne date due è grasso che cola e posso pure uscire di casa! Che bello! Non vorrei pesare troppo sulle casse dello Stato perché comunque sono stato socializzato a sentirmi un peso, quindi mi accontento di qualche briciolina, poi per il resto c’è il mio partner. Scusate se esisto, mi sa che faccio un hashtag #magarifossibipede, così tutti capiranno che non ho scelto io di essere disabile e mi tratteranno normalmente.
Volendo posso anche strisciare in modo da sembrare più piccolo e gestibile
(*) So che lo slogan “Love is love” è problematico, l’ho messo perché è piuttosto conosciuto anche fuori dai circoli degli addetti ai lavori.
[Elena]